Rifiuti da costruzione e demolizione: nuove normative dal 26 settembre 2024
Rifiuti da costruzione e demolizione: nuove normative dal 26 settembre 2024
Il settore delle costruzioni è costantemente sotto pressione per migliorare le pratiche di sostenibilità. Dal 26 settembre 2024, è entrata in vigore una nuova normativa che riguarda la gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione, in particolare i cosiddetti rifiuti inerti.
Cosa prevede la nuova normativa
La normativa prevede nuove modalità di trattamento e smaltimento dei rifiuti derivanti da lavori di demolizione e costruzione. L’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale e promuovere il riciclo dei materiali inerti, come cemento, mattoni e calcestruzzo.
Vantaggi per le imprese
Adottare le nuove pratiche di gestione dei rifiuti permette alle imprese di posizionarsi in maniera più competitiva nel mercato, rispondendo alle crescenti richieste di sostenibilità da parte della società e dei committenti. Le imprese che sapranno adattarsi alle nuove regole potranno accedere a agevolazioni fiscali e contributi per la sostenibilità.
Sanzioni per mancato rispetto
Le imprese che non rispettano le nuove regole rischiano pesanti sanzioni. I controlli saranno più frequenti e rigorosi, e le aziende che non rispettano le normative potrebbero perdere la possibilità di accedere a gare pubbliche o essere soggette a multe?.
Conclusione
Le nuove normative sui rifiuti da costruzione e demolizione rappresentano una sfida, ma anche un’opportunità per le imprese edili che desiderano distinguersi sul mercato. Il riciclo dei materiali inerti non è solo una questione di rispetto ambientale, ma anche un vantaggio competitivo a lungo termine.
FAQ
Domande frequenti? Scopri tutte le risposte ai quesiti tecnici più comuni! Approfondisci le informazioni essenziali sulle opere metalliche e migliora la tua comprensione con soluzioni pratiche e chiare. Non lasciarti sfuggire dettagli importanti!
L™umidità nei muri è un problema comune che può causare danni significativi. Tra le cause principali vi sono infiltrazioni d™acqua dovute a difetti di progettazione, guasti nelle tubature, umidità di condensa per scarsa ventilazione e, soprattutto, l™umidità di risalita capillare. Quest’ultima è la più difficile da trattare e si verifica quando l™acqua del terreno risale attraverso la muratura.
Intonaci deumidificanti e umidità di risalita capillare
L™umidità di risalita capillare si manifesta con maggiore intensità nelle aree costiere o in prossimità di falde acquifere. L™acqua che risale porta con sé sali solubili come solfati, cloruri e nitrati, che causano degrado fisico, chimico e biologico della muratura.
Il livello del danno, noto come battente di risalita, varia in funzione del tipo di muratura e delle condizioni climatiche, solitamente situato tra 1 e 2 metri dal suolo. I segni di degrado includono efflorescenze, sub-efflorescenze, distacchi e sbollature dell™intonaco.
Soluzione con intonaci deumidificanti
Per contrastare l™umidità di risalita, l™applicazione di un intonaco deumidificante è essenziale. Questo tipo di intonaco, idrofugato e macroporoso, facilita l™evaporazione dell™acqua e la cristallizzazione dei sali, creando un equilibrio termo-igrometrico tra parete e ambiente.
Un intonaco macroporoso traspirante permette l™evaporazione dell™umidità e forma una barriera contro la risalita dell™umidità, prevenendo la formazione di efflorescenze e mantenendo la muratura asciutta.
Procedura di applicazione dell™intonaco deumidificante
Prima di applicare l™intonaco deumidificante, è necessario rimuovere l™intonaco deteriorato per almeno un metro oltre l™area visibilmente umida, raschiare i giunti e rimuovere le parti friabili della muratura. La superficie deve essere accuratamente pulita e bagnata con abbondante acqua la sera precedente l™applicazione. L™intonaco può essere applicato manualmente o con una macchina intonacatrice, seguendo le istruzioni del produttore.
Trattamento di muffe e alghe
In presenza di muffe e alghe oltre alle efflorescenze, è importante comprendere le cause del fenomeno per adottare un prodotto resistente alla loro formazione e migliorare le prestazioni termiche della muratura.
L™umidità favorisce la formazione di condensa superficiale, creando un ambiente ideale per i microrganismi. Un prodotto combinato che offra sia deumidificazione che isolamento termico può prevenire la formazione di condensa e migliorare l™efficienza energetica della muratura.
Intonaci deumidificanti a base cementizia e calce idraulica naturale
Gli intonaci deumidificanti a base cementizia sono ideali per murature di ogni tipo e spessore, sia interne che esterne, purché ben ventilate e non soggette a infiltrazioni. Questi intonaci sono particolarmente indicati per il recupero di edifici storici e vecchie abitazioni. Un prodotto top è l™intonaco traspirante deumidificante in polvere grigia, leggero e fibrato, adatto a tutte le situazioni di salinità.
Per un approccio sostenibile, l™intonaco deumidificante a base di calce idraulica naturale (NHL) è ideale per murature storiche e tenere, come quelle in blocchi di tufo. Questo tipo di intonaco è alleggerito e fibrato per prevenire cavillature e risanare murature interne ed esterne, purché ventilate.
Finiture e barriere chimiche
La scelta di una finitura traspirante e compatibile è fondamentale per garantire il successo dell™intervento di risanamento. Una finitura errata può compromettere l™efficacia dell™intonaco deumidificante. Oltre agli intonaci, l™uso di barriere chimiche orizzontali, come creme per iniezione silanica, può aiutare a formare una barriera contro l™umidità di risalita. Queste creme, iniettate alla base del muro, creano una barriera che riduce l™umidità di risalita senza formare sali o danneggiare la muratura.
Gli intonaci deumidificanti sono una soluzione efficace contro l™umidità di risalita, garantendo una muratura asciutta e prevenendo danni ulteriori. La corretta applicazione e scelta dei materiali, inclusi prodotti complementari come barriere chimiche e finiture traspiranti, sono essenziali per un intervento di successo e duraturo.
"Hai un'opinione tecnica o una domanda specifica? Non esitare, lascia un commento! La tua esperienza può arricchire la discussione e aiutare altri professionisti a trovare soluzioni. Condividi il tuo punto di vista!"